Preghiera a San Gualtero per gli ammalati

Preghiera a San Gualtero per gli ammalati
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San Gualtero di Lodi, tu che hai innalzato un rifugio d’amore per i poveri e i malati, volgi il tuo sguardo misericordioso su tutti coloro che vivono nel dolore e nella solitudine delle strade.

Intercedi per i nostri fratelli e sorelle tossicodipendenti, per i giovani senza dimora, oppressi dal peso di giorni senza speranza e notti senza riposo. Abbraccia chi sente il vuoto di una perdita insopportabile, la morte di un genitore, e sente di non trovare più radici, né rifugio nel mondo.

Tu che hai fatto della carità la tua più alta preghiera, sostieni chi si dedica instancabilmente alle opere di misericordia: medici, infermieri, volontari e tutte le mani che curano e confortano, anche quando la speranza vacilla.

Consola le anime ferite, ravviva nei cuori il fuoco della dignità e della rinascita. Intercedi presso il Signore affinché porti luce nelle notti dell’abbandono, forza nei giorni dell’angoscia, e un futuro di pace a chi oggi lotta contro la disperazione.

San Gualtero, amico dei poveri e custode della sofferenza umana, prega per noi e insegnaci a riconoscere il volto di Cristo in ogni persona ferita, guidaci sulla via della speranza anche nei momenti più bui.

Amen.

Spiegazione della Preghiera

1. Il contesto spirituale e dottrinale della preghiera

La preghiera in onore di San Gualtero di Lodi si colloca in un contesto spirituale profondamente radicato nella tradizione cristiana della misericordia e della carità verso i più deboli. La figura di San Gualtero, noto per il suo impegno a favore di poveri, malati ed emarginati, rappresenta l’ideale evangelico di chi incarna la sequela di Cristo non tanto nelle grandi imprese quanto nel servizio quotidiano agli ultimi. La spiritualità cristiana, sin dai primi secoli, ha visto nei santi i modelli concreti di imitazione di Cristo: qui, San Gualtero si presenta come “amico dei poveri e custode della sofferenza umana”, elementi perfettamente rispondenti all’insegnamento di Gesù circa la cura per «i più piccoli» (cfr. Mt 25,40).

Dottrinalmente, la preghiera si inserisce nella convinzione cattolica della “comunione dei santi”, ovvero nella fiducia che coloro che sono già nella gloria possano venirci in aiuto con la loro intercessione presso Dio. In essa si percepisce il senso di una Chiesa solidale, non divisa dalla morte ma unita nella carità, nella preghiera e nella lotta per il riscatto degli oppressi.

2. I destinatari a cui è rivolta e perché

La preghiera è rivolta a San Gualtero di Lodi. Venerato come esempio di carità, egli è invocato in quanto ha sperimentato, condiviso e trasformato il dolore del prossimo in segno concreto dell’amore di Dio per l’umanità ferita. Il Santo assume, nella tradizione cristiana, il ruolo di avvocato celeste: a lui ci si rivolge perché sia mediatore tra la sofferenza umana e il trono divino.

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