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Preghiere tipo Componente emotiva
Componente emotiva nella preghiera si riferisce a quelle forme che coinvolgono intensamente i sentimenti del fedele. Dal punto di vista liturgico, si manifesta attraverso canti, inni, lamenti e momenti di silenzio che favoriscono raccoglimento e partecipazione. Tali pratiche aiutano la comunità a esprimere gioia, pentimento, speranza o gratitudine, rinsaldando il legame tra i partecipanti e rafforzando la dimensione spirituale del rito.
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Preghiere trovate: 92
Salmo di fiducia per i Rifugiati che hanno perso tutto
O Divina Provvidenza, ascolta la voce dei tuoi figli che errano sotto cieli stranieri. Quando il dolore della perdita è pesante come pietra nel petto, quando ciò che era casa è solo ricordo e la notte si fa più lunga, volgiamo a Te il nostro cuore, cercando una luce che non si spegne mai.
Abbiamo tremato nel buio dello smarrimento, abbiamo pianto sulle vie della fuga, ma tu, Provvidenza che tutto vede, resti sempre accanto a chi ha perso tutto, donando la speranza che rifiorisce dove tutto sembra arido.
Sii la pietra sicura sotto i piedi dei rifugiati, sia la Tua mano potente il riparo contro ogni tempesta. Quando le lacrime annegano le parole e la stanchezza invade le ossa, fa’ che sentiamo nel cuore la certezza che Tu non abbandoni mai.
Insegnaci a scorgere, ogni mattino, il seme della speranza che Tu pianti anche nelle nostre terre straniere; donaci il coraggio della fede, affinché, dopo la perdita, incontriamo la Tua presenza fedele, che guida i nostri passi verso un tempo di pace.
A Te affidiamo la nostra fiducia, a Te rivolgo le mie mani vuote; fa’ che la Tua misericordia sia per i rifugiati alba nuova dopo la notte, e che la Tua provvidenza apra sentieri dove sembrano chiusi tutti i cammini.
Lamento a Dio per la sofferenza in Terra Santa (Israele e Palestina)
Dio dei padri, Dio della misericordia,
A Te leviamo il nostro lamento: la Terra Santa, luogo della promessa, è ferita da pianto e discordia.
Popoli di Israele e Palestina, figli di Abramo, siedono tra le ceneri del dolore, cercando la Tua luce nelle notti della paura e del lutto.
Ascolta, Signore, il grido di chi piange i propri cari; guarda chi vaga senza casa, chi porta il peso della perdita e dello smarrimento.
Ti affidiamo la pace frantumata in questa terra benedetta, dove più forte si leva il nostro gemito d’impotenza.
Nel mezzo delle rovine, fa’ nascere la speranza. Insegna ai cuori l’arte del perdono e della riconciliazione, dove il sangue è stato versato e la sfiducia abita le strade.
Tu che hai dato la vita in Gesù proprio su questa terra, mostra ancora la Via dell’amore che vince l’odio, la Via della giustizia che sana le ferite.
Imploriamo la Tua pace, o Dio, per Israele e Palestina: dona consolazione a chi soffre, fermezza a chi semina dialogo, conforto a chi resiste alla disperazione.
Rendi le lacrime sorgente di vita nuova, e il dolore, seme di speranza. Nel buio, accendi la Tua luce.
Noi crediamo che Tu ascolti il pianto dei tuoi figli: trasforma le nostre ferite in canti di speranza, e fa’ rifiorire, tra le macerie, la Tua pace.
Amen.
Lamento per le terre devastate dalla guerra
Dio Creatore, ascolta il grido dei Tuoi figli, agricoltori afflitti:
La nostra terra, una volta madre feconda, ora è segnata dalla ferita della guerra.
I nostri campi sono silenziosi, privi di germogli e di canti, il pane sulla mensa è venuto meno. Il nostro cuore piange la perdita, lo sguardo si volge al cielo in cerca di sollievo.
Signore, la speranza vacilla quando le mani restano vuote e la zolla non dà più frutto. Siamo stati custodi della Tua creazione e ora ci troviamo a vegliare sulle sue rovine.
Ti supplichiamo: solleva il nostro spirito dalla polvere, dona alla terra ferita la forza di rifiorire. Fa’ che la pioggia torni a benedire i solchi, che il sole scaldi nuovamente i semi dispersi.
Ridona fiducia ai nostri cuori abbattuti, rinnova in noi la speranza che solo Tu puoi suscitare.
O Dio della Rinascita, tu che puoi trasformare il lutto in danza, concedi ai tuoi agricoltori il miracolo della terra guarita e della vita rinnovata.
Che possiamo ancora una volta vedere i campi coprirsi di verde, e offrire, col lavoro delle nostre mani, il pane della pace.
Atto di Fede nella Chiesa Una, Santa, Cattolica e Apostolica con San Damaso I
Atto di Fede per l'Unità della Chiesa
O glorioso San Damaso I, difensore della fede, guida saggia e Pastore fedele, tu che hai custodito con instancabile amore l’unità della Chiesa fondata sulla roccia di Pietro, volgi il tuo sguardo misericordioso su noi, fedeli cristiani, sparsi nel mondo.
Guidati dal tuo esempio e illuminati dal tuo spirito, proclamiamo con fermezza il nostro Credo: Credo in un solo Dio, Padre onnipotente… Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica…
O San Damaso, intercedi per noi presso il Signore perché possiamo ricevere la grazia di una fede incrollabile nella Chiesa di Cristo, fondata sull’Apostolo Pietro e custodita nel vincolo della carità. Rafforzaci nella comunione fraterna, dona pace ai nostri cuori, e allontana ogni divisione, perché il mondo riconosca in noi un solo popolo riunito nella verità e nell’amore.
Rendici testimoni fedeli del Tuo Vangelo, perché, sorretti dalla preghiera e dalla tua protezione, camminiamo sempre nell’unità e nella fedeltà alla Chiesa.
San Damaso I, prega per noi e ottienici il dono della perfetta unità.
Amen.
Lamento a San Damaso per le divisioni nella Chiesa
San Damaso I, Pastore fedele e difensore dell’unità, tu che guidasti la Chiesa tra scismi ed eresie, guarda ora il Corpo di Cristo che geme.
Rivolgiamo a te, o Santo Papa, il nostro lamento: lacerazioni e divisioni affliggono ancora la Chiesa, membra destinate all’unità ma ora spesso divise da parole dure, rancori, incomprensioni.
Quanto soffriamo nel vedere il Signore vilipeso da contese tra fratelli! La Tua Sposa invoca pace e riconciliazione: quanta fatica nel camminare insieme, sotto il peso di antichi giudizi e nuove discordie.
O San Damaso, che hai conosciuto il tormento della separazione e hai invocato la concordia, intercedi presso Dio perché i nostri cuori si pieghino all’unità.
Aiuta la tua Chiesa a riconoscere che un solo pane e un solo calice rendono unica la nostra comunione; fa' che in ogni celebrazione della Prima Comunione i piccoli e i grandi imparino la forza dell’amore che unisce e la bellezza di essere una famiglia sola in Cristo.
Ascolta il nostro pianto, raccogli la nostra speranza: concedi che, sospinti dal tuo esempio e dalla tua preghiera, sappiamo riconciliarci e camminare insieme in una Chiesa rinnovata e davvero una nel Signore. Amen.
Lamento a Dio con Santa Blandina per la sofferenza dei Bambini in guerra
Santa Blandina, martire innocente, tu che hai conosciuto la sofferenza senza colpa, ti preghiamo per tutti i bambini in guerra, la cui voce si perde tra il rombo delle armi e il pianto della paura.
Perché, Dio? Perché lasci che la loro infanzia sia spezzata dall’odio e dalla violenza? Perché le loro mani tremano non per il gioco, ma per la fame e il terrore?
Santa Blandina, tu che hai portato la tua debolezza come corona, aiuta questi piccoli a trasformare la loro rabbia e il loro sconcerto in un grido che salga fino al cielo. Accompagna il loro lamento e la loro domanda senza risposta:
Dio, dove sei? Perché non ascolti le loro lacrime? Perché il dolore degli innocenti sembra non avere fine?
In mezzo al buio, Santa Blandina, prendi per mano questi bambini, e porta davanti a Dio la loro rabbia, la loro confusione, la loro richiesta di giustizia e di pace. Non farci tacere: fa’ che il nostro grido di disperazione diventi anche un grido di affidamento, perché tu hai sofferto come loro, tu sai il peso del dolore non meritato.
Signore, accogli il lamento dei piccoli, che anche nella rabbia non smettono di chiedere: “Dove sei? Quando verrà la pace?”
Atto di Fede con San Tommaso Apostolo per chi ha perso la fede
Atto di Fede nella Prova
O san Tommaso, apostolo della ricerca e della presenza,
tu che hai avuto il coraggio di chiedere e il dono di credere,
intercedi per noi, comunità chiamata a vivere nella fede anche quando tutto vacilla.
Quando sentiamo il peso della prova e la nostra fiducia si fa incerta,
quando i giorni diventano oscuri e ci sentiamo smarriti nella fede,
fa’ che, come te, possiamo stendere la mano e toccare le ferite del Risorto.
Sostieni la nostra Comunità, perché davanti al dubbio, alla fatica,
alla solitudine e al silenzio che pare invadere il cuore,
sappiamo ripetere con umiltà e coraggio:
Mio Signore e mio Dio!
Concedici la grazia di una fede che non fugge la prova,
ma che nella prova si fa più vera, più profonda,
più piena di speranza.
Fa’ che nella ferita riconosciamo la tua presenza viva:
aprici gli occhi alla tua misericordia e rinnova
in noi il desiderio di cercarti, di amarti, di credere ancora.
San Tommaso, padre nella notte del dubbio,
fa’ che anche noi, smarriti e insieme chiamati,
possiamo testimoniare con tutta la nostra vita
che il Signore è presenza reale anche tra le nostre fragilità.
Amen.
Lamento a Dio per i Figli che non parlano più con i genitori
Dio misericordioso, ascolta il nostro lamento che sale dalle case silenziose.
Noi, figli e genitori, sentiamo il peso del muro che ci separa, il dolore di parole non dette, di silenzi carichi di incomprensione.
Le nostre voci si sono perse, le nostre orecchie chiuse: quanta fatica a incontrarsi!
Tu conosci il nostro cuore, sai quanto desideriamo ricucire questo dialogo spezzato.
Signore, abbatti i muri che ci tengono lontani, scaccia il timore di non essere compresi.
Dona a ciascuno di noi lo slancio per ascoltare e il coraggio di parlare con gentilezza e rispetto.
Non lasciare che il silenzio diventi assenza, e che l'incomprensione coltivi distanza.
Ricomponi tu ciò che ci divide; effondi il tuo Spirito di dialogo e di riconciliazione.
Signore, fa’ che il nostro lamento diventi invocazione, e la nostra debolezza occasione per accogliere la tua grazia.
Concedi a noi figli e genitori il dono di parole nuove, sguardi che tornino ad abbracciarsi, cuori che tornino a comprendersi.
Così sia.
Lamento a Dio con Santa Liduina per chi soffre di malattie rare
Lamento a Santa Liduina di Schiedam per i Malati Rari
O Dio della misericordia, ascolta il grido di chi soffre nel silenzio e nell’ombra delle malattie rare. Nel dolore che ci avvolge e ci isola dal mondo, sentiamo spesso il peso dell’incomprensione e della solitudine; ci sembra che le nostre voci si perdano, e la speranza sembra sbiadire.
Santa Liduina di Schiedam, tu che fosti visitata dalla sofferenza fin dalla giovane età, tu che hai conosciuto l’abbandono del corpo ma non hai mai smarrito la fiducia in Dio, intercedi per noi presso il Signore. Fa’ che la tua testimonianza sia per noi come luce nell’oscurità, e dona alle nostre anime la speranza che resiste anche quando il dolore ci sembra infinito.
Signore, ti affidiamo le nostre lacrime, i giorni che scorrono tra prove e attese, la fatica di continuare quando ogni passo richiede coraggio. Dona a chi è afflitto dalla malattia rara la grazia della consolazione, la forza di non cedere allo sconforto e il conforto della Tua presenza accanto a noi.
Attraverso l'esempio di Santa Liduina, insegnaci a trasformare la sofferenza in preghiera, il nostro lamento in offerta, il nostro amore sofferente in speranza viva. Non abbandonarci nel buio, ma riempici di quella pace che solo Tu puoi donare.
Amen.
Atto di Fede nella Misericordia di Dio con Santa Teresa di Lisieux
Atto di Fede e Abbandono
O Santa Teresa di Lisieux, tu che hai vissuto con cuore semplice la via dell’abbandono, intercedi per noi e per tutte le persone con poca fede. Nel momento della prova, quando il dubbio cresce e la paura della morte ci assale, ottienici lo sguardo puro del tuo cuore fiducioso.
Noi crediamo in un Dio che è Padre, infinitamente misericordioso e vicino a ciascuno dei suoi figli, soprattutto nelle tenebre e nel dolore della morte. Anche quando vacilliamo, anche quando la nostra fede sembra spegnersi, proclamiamo la nostra fiducia nella Misericordia di Dio, che non abbandona mai, ma accoglie con bontà e amore chiunque ritorni a Lui.
Ottienici la grazia di abbandonarci totalmente tra le braccia del Padre, senza timore, nella semplicità che ti fu propria. Aiutaci a credere che, nella morte come nella vita, la Sua misericordia ci precede e ci accompagna.
Signore, accresci in noi la fiducia che il Tuo amore vince ogni debolezza, che la Tua misericordia ci solleva e ci riaccoglie sempre.
Santa Teresa, piccola via della fiducia e dell’abbandono, guida i nostri cuori a riconoscere la tenerezza del Padre in ogni istante, e soprattutto nell’ora della nostra morte. Amen.
Preghiera a San Massimiliano Kolbe per la consacrazione alla Madonna Immacolata
Atto di Fede e Consacrazione all’Immacolata
O San Massimiliano Kolbe, apostolo ardente della Consacrazione a Maria e testimone di una fede senza limiti, guida i fedeli cristiani nel mistero della totale affidamento all’Immacolata.
Noi crediamo fermamente nel potere della maternità spirituale di Maria, e in umile fiducia ci rivolgiamo a te, che ci hai insegnato a divenire strumenti puri e docili nelle sue mani.
San Massimiliano, aiutaci a vivere questo nostro atto di fede: consegnando tutto noi stessi, con le nostre fragilità, nelle mani della Vergine. Fa’ che, per tua intercessione, ogni giorno rinnoviamo il nostro “sì” e impariamo a dire: “Tutto tuo, Maria, Immacolata Madre di Dio! Usami come Tu desideri, per condurre le anime a Cristo”.
Sotto il tuo sguardo paterno, ottienici la grazia di essere testimoni autentici e missionari della fede, affinché, consacrandoci totalmente a Maria, possiamo essere veri strumenti di pace, amore e misericordia nel mondo.
San Massimiliano Kolbe — tu che hai vissuto la consacrazione fino all’offerta più grande — ottienici un cuore immacolato e fedele, che arda del desiderio di appartenere solo a Maria, per servire Cristo in ogni fratello.
Amen.
Lamento a Dio con San Lorenzo per le ingiustizie sociali
O San Lorenzo, martire della carità e custode dei poveri,
innalziamo a te, con cuori contriti e mani vuote, il nostro lamento davanti a Dio:
Vedi la nostra miseria! Ascolta il grido di chi non ha pane, casa, dignità. Il peso dell'ingiustizia grava sulle nostre spalle, mentre pochi possiedono troppo e molti non hanno nulla.
Tu che hai sfidato i potenti per amore degli ultimi, intercedi per noi: che la durezza dei cuori egoisti sia spezzata, che chi può tendere la mano senta il richiamo della giustizia.
Santo protettore dei poveri, ricorda a Dio le nostre lacrime, le notti d’inquietudine e i giorni nell’angoscia.
Fa’ che l’Equità sociale non resti solo un sogno distante, ma diventi pane quotidiano per ogni uomo e donna.
O San Lorenzo, sostieni la nostra speranza vacillante, illumina il cammino di chi anela a giustizia, e rinnova nei cuori di tutti la sete di solidarietà.
Per la tua intercessione, chiediamo a Dio giustizia, e la conversione dei cuori induriti dall’indifferenza.
Ascolta il lamento dei poveri, Signore, tramuta la nostra sofferenza in promessa di riscatto.
Atto di Fede nel valore dei poveri con San Lorenzo
Atto di fede nella ricchezza dei poveri
San Lorenzo, servo fedele e testimone della vera carità, tu che hai riconosciuto nei poveri il tesoro più prezioso della Chiesa, aiutaci a rinnovare la nostra fede.
Noi, fedeli cristiani, affidiamo a te la nostra preghiera: donaci la grazia di vedere i poveri con gli stessi occhi di Cristo, di ascoltare in loro la voce del Vangelo vissuto, di accoglierli come nostri fratelli e sorelle più amati.
Fa’ che non ci lasciamo sedurre dalle ricchezze effimere del mondo, ma riconosciamo che nella povertà, nella fragilità e nel bisogno si manifesta la presenza del Signore.
San Lorenzo, ottienici un cuore capace di compassione e occhi pieni di misericordia, affinché possiamo servire i poveri con gioia e umiltà, certi che nel loro volto contempliamo quello di Cristo stesso.
Noi crediamo che i poveri sono la vera ricchezza della Chiesa. Aiutaci a rinnovare ogni giorno questa fede, testimonianza viva del Vangelo tra gli uomini.
San Lorenzo, prega per noi.
Atto di Fede in Gesù, Verbo fatto carne, nel giorno di Natale
Atto di Fede nella Carne del Verbo
O Gesù, Verbo eterno del Padre,
noi, Fedeli Cristiani, ci inginocchiamo dinanzi a Te, mistero di luce e di amore.
Crediamo con tutto il cuore che Tu, Figlio di Dio, per infinita misericordia Ti sei incarnato nel grembo purissimo di Maria.
Adoriamo il Tuo Corpo, sacramento vivente della presenza divina nella nostra storia, e riconosciamo in Te il Redentore che salva ogni uomo.
Con fervore proclamiamo:
in Te, o Gesù, l’Onnipotente si è fatto vicino, condividendo la nostra esistenza, le nostre gioie e sofferenze, le nostre speranze e paure.
Donaci, Signore, una fede incarnata, che sappia vedere e servire il Tuo volto nei fratelli e nelle sorelle,
e serbarTi come guida, luce nelle nostre scelte quotidiane.
Noi adoriamo il mistero dell’Incarnazione:
in Te, amare è divenuto possibile e la salvezza è scesa a noi.
Custodisci la nostra fede, Signore Gesù Verbo, rendila viva, operosa e docile alla Tua voce.
Così sia.
Lamento per chi rifiuta il Salvatore nel giorno di Natale
Bambinello Gesù, nel silenzio della notte santa, le nostre comunità missionarie si raccolgono davanti a Te, piccolo e fragile come ogni uomo, ma portatore della Luce che salva.
Signore, perché tanti cuori restano freddi? Gli uomini camminano tra le ombre, ignari o indifferenti al dono che Tu sei. I "lontani da Dio" confondono la Tua venuta con un racconto antico che non li riguarda più, e la Tua luce mite non scalda le loro case, perché le porte sono chiuse.
Abbiamo seminato tra la polvere delle strade e gridato la speranza nella notte, ma troppo spesso, Gesù, incontriamo muri d’indifferenza e volti segnati dalla durezza. Bambinello fragile, a Te rivolgiamo il nostro dolore:
fa' che le Tue lacrime scendano su chi Ti rifiuta, dona il Tuo pianto innocente a questa umanità che non Ti riconosce e fa di noi segno della Tua compassione.
Lamentiamo, Gesù, questa notte senza stelle per chi non vuole cercarti, né lasciarsi trovare. Ti supplichiamo, rinnova il miracolo di Betlemme per chi è lontano dal Padre, e versa nei cuori spenti una scintilla della tua Misericordia.
Bambinello, trapassa le tenebre con il Tuo sorriso disarmato, e accogli il nostro lamento come offerta di amore per chi ancora cammina lontano da Te.